Meleto (in greco antico: Μέλητος?, Mélētos; Atene, 425 a.C. circa – dopo il 399 a.C.) fu un giudice che accusò Socrate durante il processo al filosofo nel 399 a.C.
Biografia
Figlio di un poeta del demo di Pito, fu istigato ad accusare Socrate da Anito e Licone; l'orazione accusatoria di Meleto fu un fiasco, ma Socrate venne comunque condannato a morte.
Inizialmente si credeva che Meleto avesse ricevuto da Crizia, insieme a Socrate, l'ordine di arrestare Leone di Salamina, ma attualmente si tende a distinguere i due personaggi omonimi.
Un resoconto sicuramente apocrifo, riportato da Diogene Laerzio, afferma che dopo l'esecuzione di Socrate "gli Ateniesi provarono un tale rimorso" che giustiziarono Meleto e bandirono i suoi soci dalla città, su istigazione di un discepolo di Socrate, Antistene.
Note
Collegamenti esterni
- Melèto, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- (EN) Meletus, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) William Smith (a cura di), Meletus, in Dictionary of Greek and Roman Biography and Mythology, 1870.
![]()



