Le elezioni amministrative in Italia del 1993 si sono tenute il 6 giugno (con ballottaggio il 20 giugno) e il 21 novembre (con ballottaggio il 5 dicembre). Furono le prime consultazioni per l'elezione diretta del sindaco o del Presidente della Provincia, introducendo a livello locale il modello semipresidenzialista.
A corollario dell’elezione democratica dei capi ente, si decise la modifica del sistema elettorale, assegnando un premio dei tre quinti dei seggi alla coalizione vincitrice delle elezioni sia comunali che provinciali. Anche nei comuni minori, la cui soglia venne drasticamente innalzata a 15.000 abitanti, si introdusse per la prima volta il vincolo di gruppo seppur tramite liste civiche, ma con un premio dei due terzi e una votazione in turno singolo. Diminuì in generale il numero dei consiglieri, dato che separando le loro cariche dagli assessori, le giunte vennero in pratica scorporate dai consigli.
Fu complicato stabilire, in base ai risultati di queste elezioni, una gerarchia dei partiti, dal momento che troppe erano le etichette d'occasione appiccicate a coalizioni che sostenevano i vari candidati. A livello generale, nel primo turno delle elezioni di giugno si constatò il successo della Lega Nord nell'Italia settentrionale (con circa il 40% dei voti a Milano), mentre PDS e PRC erano stabili (persero meno voti rispetto ai democristiani) e il PSI praticamente sparì (nel capoluogo lombardo, dove per un secolo era stato protagonista della vita pubblica, non riuscì a eleggere nemmeno un consigliere comunale). Nel resto d'Italia gli ex comunisti ottennero diversi consensi, grazie al fatto che erano abbastanza abili nel fare alleanze, mentre le liste di centro non superarono il primo turno anche a causa delle loro divisioni interne. Proprio l'elettorato centrista diventò decisivo nei ballottaggi, sia dove la lotta fu tra Lega Nord e la coalizione di sinistra, sia dove erano in corsa due candidati di sinistra (come a Torino, dove i leghisti avevano mancato il ballottaggio per 5.013 voti).
La tornata autunnale confermò il successo della coalizione di sinistra (vittoriosa a Genova, Roma, Napoli, Palermo, Trieste e Venezia), mentre dove era assente la Lega Nord (nell'Italia centrale e meridionale) ebbe molto successo il MSI. La destra missina ottenne molti consensi poiché era uno dei pochi partiti non coinvolti nell'inchiesta Mani pulite e poiché nello sfaldamento del centro, in particolare della DC, gran parte degli elettori moderati ritenne la formazione di estrema destra preferibile rispetto alle sinistre. Nelle grandi città furono eletti sindaci personalità estranee ai partiti (a Genova vinse un magistrato, a Trieste un imprenditore e a Venezia un filosofo) oppure politici che non erano mai stati al governo (come a Roma e a Napoli). Significativo fu il successo di Leoluca Orlando, candidato a Palermo che vinse con il 75% dei voti al primo turno.
Nei comuni capoluogo si ebbero 17 successi di alleanze basate sul PDS e una sul PSI, 3 i successi di riformatori o pattisti, 8 le vittorie della Lega Nord, un successo di destra locale e 2 dell’MSI, partito che ebbe altri due sindaci in condizioni di anatra zoppa.
Nelle province furono 4 le vittorie di alleanze basate sul PDS, 4 le vittorie della Lega Nord e una la provincia andata ad un partito locale.
Elezioni comunali del febbraio 1993
Isernia
- Le elezioni, inizialmente fissate per il 13 dicembre 1992, furono rinviate al 7 febbraio 1993 per un ricorso al TAR del movimento La Rete, la cui lista era stata esclusa per l'incompleta documentazione presentata da sette dei suoi quindici candidati.
Elezioni comunali del giugno 1993
Elezioni comunali del novembre 1993
Elezioni provinciali del giugno 1993
Provincia di Mantova
Provincia di Pavia
- Ballottaggio
Provincia di Trieste
- Le elezioni furono annullate; in data 28/07/1993 fu nominato un commissario prefettizio, in carica fino al 2/12/1996.
- Ballottaggio
Provincia di Gorizia
- Ballottaggio
Provincia di Ravenna
- Ballottaggio
Provincia di Viterbo
- Ballottaggio
Elezioni provinciali del novembre 1993
Provincia di Varese
- Ballottaggio
Provincia di Genova
- Ballottaggio
Provincia della Spezia
- Ballottaggio
Note
Collegamenti esterni
- L'Unità, elezioni comunali del giugno 1993, primo turno (PDF), su archiviostorico.unita.it (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- L'Unità, elezioni comunali del novembre 1993, primo turno (PDF), su archiviostorico.unita.it (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- L'Unità, elezioni comunali del novembre 1993, ballottaggi (PDF), su archiviostorico.unita.it (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- Repubblica, Così ha votato l'Italia, 22 giugno 1993, su ricerca.gelocal.it.
- Repubblica, Anche madre coraggio in campo contro il Carroccio (candidati giugno 1993), su ricerca.repubblica.it.
- Adnkronos, Amministrative: le liste missine (novembre 1993), su adnkronos.com.




